PH 97321
IN FESTIS ET SOLEMNITATIBUS BEATÆ
MARIÆ VIRGINIS
LE MUSICHE M. CARA [1] Salve Regina (a 3 voci) J. BULL [2] Salve Regina G. P. DA PALESTRINA [3] Ave Maria (a 4 voci), [4] Ricercar del ottavo tuono, [5] Magnificat tertii toni (a 4 voci) S. SCHEIDT [6] Magnificat VI. Toni F. ANERIO [7] Ave Maris Stella (a 4 voci) G. FRESCOBALDI [8] Ave Maris Stella, [9] Toccata Undecima, [10-16] Messa della Madonna F. CORREA DE ARAUXO [17] Canto Llano de la Inmaculada Concepciòn de la Virgen Maria, [18] Glosas sobre el Canto Llano de la Inmaculada Concepciòn P. BRUNA [19] Tiento de 2° tono per ge sol re ut sobre la letanìa de la Virgen La volontà di celebrare il bicentenario della costruzione
dell'organo Dacci jr. (1796) del Duomo di Santa Maria in Colle di Bassano
e il millenario della prima attestazione documentaria sulla pieve di Santa
Maria in Colle ha suggerito la scelta delle musiche di questo CD, dedicato
a brani della liturgia mariana dal XV al XVII secolo; la riproposizione
di musiche della liturgia dedicata alla Madonna trova infatti naturale
collocazione nello spazio della chiesa ormai millenaria e voce storica
nel suo splendido strumento settecentesco. Il CD è espressamente
concepito, perciò, come raccolta di brani vocali (polifonici e
gregoriani) ed organistici, riproposti secondo la prassi esecutiva coerente
alla liturgia dell'epoca. L'ORGANO L'antico organo della Pieve di Santa Maria in Colle, eseguito
tra il 1795 ed il 1796, è conservato ancor oggi praticamente intatto.
Lo strumento, collocato, seppure con qualche modifica, all'interno dell'apparato
decorativo seicentesco che ancor oggi vediamo, è datato e firmato
dall'autore, l'organaro veneziano Francesco Antonio Dacci (1751-1804),
con la minuziosa illustrazione della sua discendenza artistica: egli si
dichiara infatti nipote ed unico allievo del più noto zio Francesco
Dacci senior (1712-1784), a sua volta discepolo, collaboratore e continuatore
dell'attività del capostipite della scuola organaria veneziana
del '700, il sacerdote dalmata Pietro Nacchini. |
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L'attività principale de La Compagnia di Canto è costituita dalla partecipazione a concerti e rassegne puramente corali, anche con tournées a Straubing, in Baviera, nella regione dello Spi e dei Tatra, in Slovacchia, ed a Lublino, in Polonia. Oltre a tali manifestazioni, che lo impegnano nelle sue più consuete esecuzioni "a cappella", il coro bassanese ha preso parte, con brani sia gregoriani sia polifonici, a concerti dedicati alla musica organistica e strumentale, in rapporto alle contemporanee forme vocali monodiche e polifoniche, concorrendo anche a veri e propri programmi monografici dedicati agli anthems concertati di Henry Purcell, alla cantata barocca con "Gottes Zeit ist die allerbeste Zeit" di Johann Sebastian Bach, alla tradizione liturgica mariana e natalizia nel Cinquecento, ed in fine alla musica religiosa del Classicismo a Salisburgo.
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